Un nuovo ruolo a supporto della qualità e della formazione: il consulente marketing e comunicazione del più storico istituto scolastico onnicomprensivo della città di Bergamo. Un percorso graduale che introduce un servizio, quello del marketing, in un contesto dalla forte tradizione storica, lontano dalle logiche aziendali. Uno di quei progetti in cui il valore aggiunto del consulente è la sua sensibilità nel cogliere ciò che va oltre le informazioni oggettive, comprendendo profondamente il vero senso dell’offerta formativa della scuola.
Un progetto che parte da lontano e dal profondo, con una scrupolosa ricerca di mercato in grado di creare un quadro più preciso del contesto e del target di riferimento.
Dapprima un’analisi interna preliminare, perché una comunicazione efficace parte da una consapevole conoscenza di sè. Analisi che ha portato al consolidamento dei valori e della mission, che è sempre bene rispolverare ed esplicitare nuovamente anche per comprenderne l’attualità rispetto alle nuove esigenze di mercato.
Quindi un’analisi dello scenario esterno per definirne il posizionamento.
Infine l’azione operativa: coordinare l’immagine, gli strumenti e le azioni di comunicazione secondo criteri stabiliti, e quindi metterli in gioco internamente, cercando di innescare l’effetto moltiplicatore del coinvolgimento.
Con l’architetta Francesca Perani stiamo intervenendo anche sull’architettura d’interni, con una nuova punteggiatura (segnaletica, colori, denominazioni) in grado di rendere più attraenti, riconoscibili e internazionali gli spazi dell’Istituto. Perché anche l’ambiente gioca un ruolo chiave nell’apprendimento.
E naturalmente particolare attenzione nel curare gli eventi e incentivare le relazioni dirette con il territorio che beneficia del servizio offerto.
Il social marketing, come insegna Kotler, è finalizzato a “determinare i bisogni, i desideri e gli interessi dei mercati e a procedere al loro soddisfacimento, secondo modalità che preservino o rafforzino il benessere del consumatore e della società”.
Siamo entrati in punta di piedi in una realtà lontana dal marketing, e oggi, dopo un anno, questo nuovo ruolo è stato compreso e accettato positivamente da tutti gli attori coinvolti, ragazzi, genitori, docenti.
Una sfida nella quale comprendi la natura profonda dell’azione di marketing: che non è limitata ad obiettivi misurabili con i numeri, ma si estende alla sfera valoriale e sociale. E per capire questo, sono tornata sui banchi di scuola.