Si è da poco conclusa la rassegna internazionale Maison & Objet che dal 7 all’11 settembre si è svolta presso il centro fieristico di Paris Nord Villepinte e che ha registrato circa 80.000 visitatori provenienti da ogni parte del mondo. Abbiamo avuto il piacere di partecipare una seconda volta a questa rassegna per conto di una nostra azienda cliente.
L’evento, che si presenta come l’equivalente francese del nostro Salone del Mobile di Milano, considerato una delle tappe fondamentali per gli addetti al settore arredo casa, si è incrociato con la ricca selezione di eventi e allestimenti predisposta negli showroom cittadini in occasione della nota Paris Design Week. Nel corso degli anni la fiera ha cercato di differenziarsi rispetto ad altri Saloni, ponendo l’accento sull’oggettistica e sul complemento d’arredo. Maison & Objet rimane inoltre l’unica fiera internazionale nel settore dell’arredo che contempla due edizioni nello stesso anno: la prima, a gennaio, particolarmente focalizzata sul mobile, mentre la seconda, programmata per settembre, pone l’accento sul complemento d’arredo e sull’oggettistica. I padiglioni di maggiore interesse sono stati il nr.7, per la qualità e la dimensione degli allestimenti (chiamato Scènes d’Intérieures) e il nr. 8 per l’innovazione ed il design (Now! Design à vivre). Presenti numerosi brand di fama internazionale quali Marimekko, Normann Copenhagen, Fendi casa, Versace Home, Emu e Seletti ma anche aziende specializzate nell’elettronica di design quali Bose e Tivoli che hanno presentato prodotti con tecnologia sofisticata dalle linee e colori accattivanti. Numerosa è la partecipazione di aziende italiane emergenti, particolarmente di quelle specializzate nella produzione di tessuti per la casa, anche grazie alla presenza di un paio di stand collettivi organizzati dall’ICE, l’agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. In merito al pubblico, segnaliamo la presenza di numerosi operatori di settore di ogni nazionalità, tra cui architetti, real estate developers, proprietari di catene alberghiere, negozi di arredo e concept store. L’aspetto sicuramente interessante per coloro che decidono di esporre, è la possibilità di presentare i propri prodotti sfruttando una vetrina internazionale di sicuro interesse, ma anche di poter avviare direttamente in fiera trattative con i buyer e, auspicabilmente, concludere vendite. Unica nota negativa di questa fiera, sono i servizi: eccezionalmente cari. Pranzare per un paio di giorni ai cafè/ristoranti presenti all’interno della fiera e acquistare il servizio di connessione wi-fi per l’intera durata della manifestazione, può costare molto più di un biglietto aereo di andata ritorno Milano-Parigi.
Di seguito riportiamo le immagini degli stand che abbiamo ritenuto più significativi.