N. 25 | Febbraio 2023

Il tempo dei recording

5' di lettura

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Ebbene sì… Festeggiamo il secondo compleanno della TUMULTI! Un viaggio cominciato ben 25 mesi fa. 25 numeri di segnali, fermenti, tendenze - ma soprattutto esperienze - dal mondo delle imprese. Due anni di redazione contenuti dove abbiamo raccolto le diverse voci di MULTI e prestato loro le parole. Per questo oggi ricambiamo, raccogliendo le parole e dando loro voce, letteralmente. Ci siamo dati un tono. Da qui in avanti la TUMULTI sarà anche disponibile in versione audio su SpotifySpreaker e le principali piattaforme podcast. Letta da noi ovviamente!

Perché un podcast? Perché dare voce? Non bastava la parola scritta?

La potenza della “parola parlata” smuove corde profonde. Saranno le oltre 200 vibrazioni al secondo delle corde vocali. Sarà che nella voce si celano emozioni, stati d’animo, personalità. Sarà che la voce parla al cuore, prima che alla testa, colpendo più veloce del suo significato. Se il blog aiuta a farsi trovare su google e la newsletter crea fidelizzazione, il podcast aiuta a costruire un rapporto personale con il proprio target. Perciò la verità è che servono entrambe. Parole scritte e parlate. O anche cantate. Ancora meglio se riempiono una meravigliosa chiesa vuota.

La sottile arte del sapersi raccontare

Ci sono parole che ci portiamo dentro a lungo, restii a condividerle. Ma quando riusciamo a tirarle fuori, ci danno un incredibile senso di leggerezza. Questo mese le new entry MULTI hanno condiviso le proprie storie ad alta voce, liberamente, in un flusso di pensieri che si è trasformato in parola scritta. Il loro profilo, nero su bianco, entrerà nel nostro libretto da visita. Per una volta ci siamo trovati dall’altra parte, quella in cui si trovano i nostri clienti ogni volta che iniziamo un progetto con loro. Raccontarsi, dare voce alla propria azienda, alla sua storia e ai suoi valori, ai progetti e alle aspirazioni. Brief, warm-up, workshop, assessment: tutte voci del verbo dialogare, che poi non è altro che “attraversare le parole”.

È l’arte della maieutica socratica, la potenza del dialogo che partorisce un contenuto di valore. Che si tratti di strategia, comunicazione o sviluppo delle vendite, è quello che ci riesce meglio: trovare il dato, il contenuto, e poi dargli forma, una visione, una voce.

La risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l'universo e tutto quanto

Dalla filosofia agli algoritmi il passo è breve. Dall’agorà della Grecia antica al web 3.0, le dinamiche dialettiche di scambio e condivisione celano basi comuni fondamentali. In un contesto iper - stimolante, connesso, dinamico - la parola ci conduce attraverso il mare di informazioni, dritti verso l’obiettivo. Gli americani lo chiamano “the power of Why”, noi crediamo che la fonte di tutte le domande sia lo stupore, la curiosità e l’intelligenza di conoscere la magia trasformativa che una conversazione produce. La vera arte è oggi proprio quella di fare e farsi le domande giuste, senza avere già forzatamente tutte le risposte.

Porre i giusti interrogativi permette di sbloccare opportunità e portare le persone e le aziende ad un livello più profondo di consapevolezza, crescente e condivisa, che aiuta a spostare la prospettiva e trovare nuove strade.

Come ci insegna la prompt engineering, trovando il giusto paradigma domanda-soluzione saremo in grado di sfruttare al meglio anche le nascenti tecnologie di AI, e leggerle quali strumenti più potenti per svolgere e amplificare le nostre azioni. Se poi vi state chiedendo quale sia la risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l’universo e tutto quanto, sappiate che è “42”. Ma anche qui, vale la pena riformulare la domanda.

La voce delle PMI, ovvero Prime Menzioni Importanti

Le parole sono importanti. Il primo numero della TUMULTI si apriva proprio con la citazione di un nostro cliente: “Grazie mille del supporto e di aver contribuito a far girare nuova energia”. Quel cliente era Sora e oggi, a distanza di due anni esatti, ci ritroviamo a parlare ancora di loro, perché la “nuova energia” è più viva che mai. Sora è un’azienda emiliana del settore metalmeccanico che si occupa di deformazione e lavorazione tubi, profili e lamiere. Per loro abbiamo realizzato un market test finalizzato allo sviluppo commerciale multicanale, attività di social selling e poi ancora comunicazione digitale con un nuovo sito web, LinkedIn e advertising. Tutte le nostre aree coinvolte! L’apertura di Sora al confronto ha trovato in MULTI interlocutori pronti all’ascolto, traducendo parole e contenuti in un racconto integrato che porta risultati.

Orizzonti inesplorati da conquistare, esperienze che generano relazioni e alimentano un racconto che non può fermarsi al prodotto, né alla soluzione, ma deve spingersi oltre, abbracciando la formazione interna, la CSR e tanto altro ancora. Tanti piccoli pezzi da mettere insieme per una visione più ampia.

Dare voce (tutt’altro che) per gioco

La voce di un’azienda non è mai piatta, uniforme o immutata nel tempo. Si evolve e acquista nuove sfumature e tonalità con il passare del tempo. Ne è un esempio Milaniwood, brand di giochi in legno dell’azienda Tamil con cui collaboriamo da tempo (a partire da questa): da un primo percorso di riposizionamento strategico alla pianificazione delle attività di vendita e di comunicazione, valorizzando la sensibilità e la profondità di sguardo di un’azienda che l’anno prossimo compie cento anni. Anche per TAMIL le business unit di MULTI hanno operato in sinergia, guidate dalla nostra Francesca che ha raggiunto Norimberga per partecipare alla Spielwarenmesse, la fiera principale del mondo del gioco e del giocattolo. Un’opportunità e insieme una sfida, ma non c’è nulla come l’incontro dal vivo di partner, distributori e clienti da tutto il mondo per rinsaldare rapporti umani e professionali.

I viaggi in treno e in Flixbus notturno, i controlli alla frontiera, le docce lampo in hotel, le giornate fitte di appuntamenti, i cioccolatini di nascosto per recuperare energia, qualche piatto tipico e poi tornare alla propria quotidianità: è la ricchezza e la bellezza di affiancare in toto un’azienda nel suo percorso di crescita, e crescere insieme a lei.

“Azienda gemella cercasi per relazione a distanza duratura”

Sei a digiuno da relazioni commerciali sui mercati esteri? E se ti dicessimo che i potenziali clienti esteri vorrebbero un appuntamento con te? Probabilmente cercheresti nell’angolo più buio dell’armadio il vestito della festa, faresti le prove davanti allo specchio per rispolverare il tuo inglese, sperando che il biglietto da visita nel portafogli non sia troppo sgualcito.

Allora preparati! Con il Bonus Export Digitale è possibile accedere a un contributo a fondo perduto per finanziare attività di comunicazione digitale – social network, siti web, e-commerce, SEO, digital advertising – per la ricerca di nuovi clienti sui mercati.

Il bando concede un contributo a fondo perduto di 4.000 € e si rivolge alle micro e piccole imprese con un fatturato massimo di 10 milioni €. Un piccolo contributo, ma utile per arrivare pronti all’appuntamento: l’internazionalizzazione ti aspetta qui!

Dare voce significa anche questo. Spargere la voce, condividere, moltiplicare le possibilità.

Cose che ci sono piaciute

  • Perché Sanremo è… FantaSanremo! Non si è parlato praticamente di altro. Il raptus di Blanco, gli outfit delle co-conduttrici, gli scherzi ad Amadeus, i meme su instagram, i pronostici sulle canzoni in gara. Sanremo è diventato un caso mediatico, con qualche critica sul format eccessivamente brandizzato. Ma in un periodo di divisioni e spaccature, ben venga che sia il potere della musica ad unire il Paese.
     

  • Dai cloud server ai Long White Clouds. Serata indie rock a Bonate Sopra, dove siamo andati a sentire i Long White Clouds. Il bassista non è altri che il nostro Nicola, digital manager MULTI, mago del web. Da vere groupies non poteva mancare la maglietta personalizzata! Qui il loro Spotify.

  • Ciaspole sotto le stelle. Metti una tersa serata d’inverno, una montagna silenziosa e la voglia di una nuova piccola sfida, da fare insieme. Niente di impossibile, certamente, ma la montagna la conosciamo, richiede costanza, grinta e occhio all’obiettivo. Tutti ingredienti che hanno accompagnato le nostre consulenti Business Expander in una serata speciale tra ciaspole, chiacchiere e l’immancabile accoglienza del rifugio Vodala!

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